La Terapia Conservativa, come indica il suo nome, è quella branca dell’Odontoiatria che si occupa di mantenere il dente naturale in salute.

Durante la nostra vita, può succedere che il dente si deteriori per vari motivi:

• Aggressione da carie
• Usura a causa del digrignamento
• Spazzolamento eccessivo (usura al colletto)
• Eventi traumatici come urti, incidenti
• Masticazione di sostanze troppo dure.

Lo scopo della terapia conservativa è ricostruire i tessuti duri del dente, ormai distrutti, attraverso l’eliminazione della sua parte danneggiata e il ripristino dell’elemento mendiante otturazioni o ricostruzioni.

Proteggere la nostra salute dentale significa non solo agire quando sopraggiungono i sintomi di vari disturbi, ma anche compiere controlli costanti e una “manutenzione ordinaria” per preservarne la forma e funzione.

Per questa ragione, si consiglia di effettuare controlli periodici dal dentista, in quanto a volte in fase precoce le lesioni cariose non provocano dolore perché non hanno ancora raggiunto la dentina.

Grazie ai controlli periodici, si è nella condizione ottimale di ridurre sia il danno che la spesa.